venerdì, dicembre 08, 2006

It's a wonderful life...


Addobbare l’albero di natale è un esercizio estetico e una forma di nostalgia capriana che certo non può sfuggire a noi nichilisti-tascabili. Si dirà che l’esercizio non è degno della nostra spiccata sensibilità, che il natale è un fenomeno di cultura di massa edulcorato o che la nostalgia capriana ha il sapore di una eiaculazione precoce…Si possono dire tante cose. Ma io ho fatto il possibile per svincolarmi dai miei impegni e oggi ho addobbato l’albero.
A due estremità, in basso, su rami robusti, ho appeso il pensiero della band che lentamente sta tornando a suonare. Dall’altro lato il pensiero degli importanti appuntamenti di studio che mi attendono e la consapevolezza che solo tramite questi c’è qualche possibilità di fuga dal terrificante qui-adesso-io. A metà, dove i rami si fanno meno robusti ma più folti, tanti piccoli pensieri in forma sparsa, tipo scrivere, la socialità, la famiglia (non capriana !).
Ma la cosa difficile dell’albero è cosa mettere in cima. Bene, io in cima ho messo quell’anziano senza gambe che si muove in carrozzella e che nonostante il bus non sia predisposto per i portatori di handicap sale e scende dal mezzo, balzando su e giù dalla carrozzella, rifiutando il mio aiuto. Mi ha parlato di innumerevoli episodi della sua vita spesi in luoghi pazzeschi come New York o il Kenya. Non è uno di quei vecchi insopportabili soliti del bus, è colto e non parla il dialetto e si scaglia contro Bush e la Guerra.
Ma non è questo il punto, maledetto il mio viziaccio analitico, il punto, il punto è che rideva. E sorrideva. E rideva ancora. E faceva battute. E rideva e io ridevo con lui. Non quelle risate stupide e assassine che si fanno alla sera al pub con gli amici. Gambe tagliate, tagliate di netto, una bomba ? Un incidente ? Gambe tagliate, al posto dei pantaloni un nodo, un nodo a mezzo metro di distanza dal bacino, dal pene, a che età gli sarà successo ? In un film di capra, oggi avrei ritrovato la Fede perduta, leggendo nell’anziano invalido il volto del divino. Nella realtà, la Fede non l’ho mai avuta, ma anche senza di essa, sono capace di un giudizio morale e sentirmi più fortunato.


4 Comments:

At 11:45 AM, Anonymous Anonimo said...

Ma io lo conosco... è G.! che parla forte con gli autisti della navetta e scherza con le signore facendole sorridere!

 
At 7:03 PM, Blogger UnoNessunoCentomilaNoie said...

exactly!ne parlavo giusto anche con lella

 
At 9:30 PM, Anonymous Anonimo said...

Curioso. Suoni nei Bloody Wings ?

 
At 8:43 PM, Anonymous Anonimo said...

per quanto mi riguarda il natale è solo un'altra festa consumista. x me non ha altro valore. poi il lato positivo è che si mangia. tanto. bene.

stay Stalin, tovarish

il panc

 

Posta un commento

<< Home